IO BALLO DA SOLO

(PERÒ MI GUARDO INTORNO)

IL LIBRO

(Bonaccorso Editore, 2006)

Prefazione di Gigi Rizzi

 

Se il rapporto con l’amore e con le donne fosse semplice e lineare non si girerebbero i film, non si scriverebbero le canzoni e nemmeno si scriverebbero i libri. D’altronde sul carattere delle donne si potrebbero scrivere enciclopedie più contorte e incomprensibili di tutti gli episodi di Matrix visti uno dopo l’altro.

A seguito del ritrovamento di un manoscritto di manzoniana memoria, anche se dimenticato da un giovane contemporaneo e non da un anonimo secentesco, l’autore trova lo spunto per narrare di donne normali e donne folli, di maniaci sessuali e uomini incredibilmente romantici, di incontri indimenticabili, di belle feste, discussioni inutili, sofferenze, gelosie, paranoie femminili e maschili, passioni travolgenti, di coppie e di single, di gioia e solitudine, di notti d’estate, cieli immensi, telefonate notturne, canzoni, fiori, attese, tradimenti, ubriacature, carezze, odio e, soprattutto, amore.

Il libro è preceduto da un folgorante ricordo del compianto Gigi Rizzi, playboy dal cuore grande.

“Alberto ha un sense of humour assolutamente unico, riesce a scrivere delle parolacce senza essere volgare, e qui aggiungo: “di cachemire si nasce”; parte in contropiede dal comico al romantico con una facilità incredibile. E’ un piccolo grande genio.”

 Gigi Rizzi


Alberto Fezzi